ANGELA
Sassari 5 Aprile 2005
Angela mi guarda e scavalca le parole
nascoste sulla porta dell’anima,
ma le mani si fermano
sul battente del cuore, e non entrano.
Cerco nei suoi occhi i perch?,
le ragioni dei silenzi
a cui non so rispondere.
Ma ha paura di sognare
e oltre le nuvole di casa
tiene in scatole il vento,
ed io non ho le chiavi per aprirle.
Angela sorride e fa nascere parole
che si inseguono nei versi,
che ricordano il suo nome.
Angela non parla, ha mattine colorate,
e pensieri chiusi in scatole,
che scavalcano parole,
che vorrei poterle dire.