Liberate Titti!
Guardateci, guardate come sta la Sardegna, come stanno adesso tutti quelli che vivono in questa terra fantastica e terribile ad un tempo, come stanno oggi i familiari di Titti Pinna, e, forse, come state anche voi. Guardatevi allo specchio domattina, se riuscite ancora a sostenere lo sguardo di qualcuno, o forse avete paura di voi stessi, o di chi vi sta accanto, o di tutti e due. Lasciate che torni a casa, lasciate che possa di nuovo sorridere con chi ama. Lasciate che abbia ancora la voglia di andare nei campi, di tornare la sera a mani nude perch? la giornata non ? andata bene. Lasciatelo andare, e guardatevi nuovamente allo specchio. Allora forse lo capirete cos’? essere Uomini.
TITTI LIBERO!