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Porto Torres, 31 Gennaio 2011
Io mi ricordo la follia della Merini
piena di luce e di colori
e di parole gonfie di pianto.
Mi ricordo delle mattine
che lo specchio non basta a capire chi sei
e che le senti volare
le api furibonde instancabili
e si svuota tutto il resto.
Così anche nei sogni
invadenti e senza riposo
come se non fosse mio tempo,
ma loro.
Fantasia, la chiamano.