TEMPO RITROVATO
Porto Torres 1 ottobre 2001
Io non so,
non ho mai capito
cosa fossimo davvero.
Giocavamo,
bambini con qualcosa
tanto pi? grande di noi,
senza vedere oltre l?orizzonte
che bramavamo.
Era una
magra consolazione
quella di pensare
solo all?oggi.
Ci siamo ingannati
vicendevolmente
con promesse nate false.
Eppure era come un bisogno,
una necessit? assoluta.
Perch? quasi mai
c?? un vero ”Per sempre”.
Per? molte volte
le parole erano sincere.
E ora non ? odio,
ma qualcosa che forse
? peggiore,
perch? non occupa
spazio nel cuore.
? quasi indifferenza,
e mi spiace.
Perch? c?eri tu
a tenermi la mano
quando ne ho avuto
pi? bisogno,
ed ? uno dei pochi rimpianti.
L?altro,
lo sai,
? averti amata troppo.
Un commento
PAOLO ROBERTO
bellissime le poesie, come pietro paschino grande poeta e grande persona, lo conosco poco per? leggendo ci? che scrive immagino che abbia un cuore meraviglioso, e ascoltarlo in un tavolino di un bar con una boccale di birra nel pugno e un grandissimo piaccere, perch? sa come allietare le serate e renderle piacevoli. ha anche un grandissimo dono quello di scrivere e trovare ispirazione anche nei momenti meno belli e sopratutto in una citt? che non offre molto. continua cos? sei e sara? il numero uno degli scrittori. ciao Paolo Roberto, Porto Torres 29 luglio 2006