Acquisti sicuri su Ebay

Spesso mi viene chiesto un parere su questa o quell’asta di ebay riguardante un telefono, che ad una prima lettura sembrerebbe vantaggiosissima. In realt? la maggior parte delle volte queste aste sono truffe volte ad ingannare chi magari non ? molto esperto e chi ha un p? troppa fretta di acquistare. Ci sono per? dei piccoli accorgimenti che possono aiutarci a fare acquisti in sicurezza.

1. Il punteggio feedback.

a) Sembra banale, ma non basta vedere un punteggio feedback positivo al 100% per essere tranquilli e procedere ad un acquisto. Un feedback positivo infatti pu? derivare da un acquisto o da una vendita, ed ? questo il punto che viene spesso sottovalutato. Comune denominatore delle truffe ? il fatto che i feedback derivino per la stragrande maggioranza da acquisti, e solo gli ultimi due o tre da vendite di oggetti spesso inutili, e quasi mai di oggetti simili a quello che vogliamo acquistare.
b) Se andiamo a controllare chi siano gli acquirenti degli oggetti venduti dal nostro presunto truffatore, "stranamente" ci potremo trovare di fronte acquirenti che hanno 1 o 2 feedback e che risultano registrati da pochi giorni o il giorno stesso, con ogni probabilit? creati dall’inserzionista truffatore che cerca di darsi credibilit?.
c) Il feedback "da lista", che spesso inganna, ? uno dei peggiori. Come forse saprete, nell’elenco dei feedback di ogni utente ? presente sotto il feedback un breve commento che descrive quale fosse l’oggetto d’asta. Molti truffatori accumulano feedback vendendo liste (vedremo poi se utili o no) per acquistare oggetti nuovi a met? prezzo. Queste liste ovviamente sono ben camuffate nel titolo, perci? sar? frequente trovare inserzioni del tipo "Nuovo Nokia N95 a 480 euro", che dal titolo sembrerebbe un affare, mentre leggendo tutta l’inserzione vedremmo che non viene venduto il telefono ma una lista di venditori che lo danno a quel prezzo, lista venduta di solito per pochi euro. Ovvio che questi titoli traggono facilmente in inganno, ? bene quindi valutare anche questo aspetto del feedback che troppo di frequente non viene preso nella giusta considerazione. 

2. Il venditore.

Come ben saprete, ci sono due tipi di venditori su ebay, i venditori professionisti e quelli non professionisti. Solitamente chi mette in piedi una truffa ? un venditore NON professionista.
Questo per diversi motivi:
a) un venditore professionista per divenire tale fornisce ad ebay dati personali sensibili attraverso cui pu? essere rintracciato rapidamente, per cui ? poco conveniente per lui mettere in piedi una truffa.
b) un venditore professionista deve garantire un grande numero di tipi di pagamento per poter allargare il suo range di possibili acquirenti. Vedremo invece che un truffatore predilige fondamentalmente il metodo della ricarica su carta di debito o trasferimento di denaro.
c) il venditore non professionista vanta spesso amicizie con distributori e grossisti che possono fargli avere in anteprima gli oggetti che vende, mentre naturalmente il venditore professionista inizia a venderli solo quando questi sono effettivamente presenti sul mercato.

3. L’inserzione.

Va sempre letta con attenzione, spesso sono le piccolezze che fanno la differenza.
a) La cosa fondamentale perch? si possa considerare una buona inserzione ? che sia scritta in un italiano corretto. Molte inserzioni che potrebbero sembrare buone infatti presentano grossolani errori di grammatica, che devono subito farci vedere con un occhio critico l’asta. A parte le inflessioni dialettali infatti (ad esempio "lO scatolO" invece di "lA scatolA"), che possono essere accettate se tutti i fattori sono a posto, solitamente le aste-truffa sono ricche di espressioni del tipo "noi ha pi? di cento feedback plus" o "il suo ritira a mano telefono" o altre cose che fanno subito capire che non ci si trova di fronte ad un venditore che sa comunicare in maniera ottimale. Certo, non ? una colpa non conoscere l’italiano, ma se si vuole realmente vendere un oggetto lo si mette in vendita prima di tutto in modo che chi vuole acquistarlo possa trovare tutte le informazioni correttamente.
b) L’oggetto deve essere descritto in modo esaustivo dall’inserzionista, e non dovrebbe esserci il solito copia/incolla delle informazioni prese da altri siti. Se si vogliono sapere le informazioni tecniche generali ci si pu? certamente rivolgere ad un sito specializzato, chi vende un oggetto dovrebbe invece descrivere le reali condizioni dell’oggetto venduto e non quelle ideali descritte dalla casa madre.
c) Un’inserzione fatta come si deve ha delle foto fatte bene ed "originali". Stragrande maggiornaza della truffe utilizza foto presenti sul web, che sono perci? facilmente reperibili nelle prime pagine di google images o live search images. Questo ? uno degli aspetti che trae pi? in inganno. Ricordo le prime aste-truffa relative ad N95 in cui venivano pubblicate sempre le foto delle reviews che avevano fatto i testers, con decine di offerte e prezzi che arrivavano ai 2000 euro. Un ottimo affare di sicuro per i truffatori, che giocavano molto sul fattore novit? e sulla poca attenzione degli acquirenti. Una cosa basilare da pretendere prima di fare un acquisto ? una foto del nostro oggetto su un quotidiano del giorno, in modo che sia possibile quantomeno verificare che l’oggetto esista. Se non vi viene inviata, non procedete all’acquisto, potreste perdere il vostro denaro.

4. Le liste.

Sono quelle inserzioni in cui per pochi euro vengono promesse liste di grossisti che vendono materiale nuovo a poco prezzo, oppure di siti dove tramite il metodo della catena di S.Antonio si possono ricevere fantastici premi versando solo una quota d’iscrizione. Se volete arricchire il vostro punteggio di feedback potete anche farci un pensiero, ma non pretendete di avere davvero liste di grossisti perch? non ne riceverete. Maggior parte saranno delle liste di altri contatti ebay che hanno dei negozi-truffa con cui il venditore ha fatto affari, consigliandevolo come affidabile, o ancora peggio siti di phishing.

5. Il pagamento.

a) Il metodo di pagamento pi? sicuro resta il bonifico bancario, in cui il venditore deve dare i suoi dati reali per poter avere accesso poi al denaro, perci? se vi trovate di fronte ad un’inserzione in cui ci sia il bonifico come metodo di pagamento accettato, siete gi? a buon punto. Bisogna comunque stare attenti, alcuni truffatori chiedono l’accredito solo su un numero di conto, che poi trasferisce i soldi su una prepagata di cui ? impossibile sapere l’intestatario. Sempre nome e cognome da associare ai dati bancari quindi.
b) Anche il vaglia postale ? un metodo sicuro, visto che pu? ritirarlo (sempre in linea teorica) solo l’intestatario. Tuttavia non sono molti quello che lo offrono, perch? ? tra i vari sistemi quello pi? lento.
c) Paypal. E’ il sistema di scambio di denaro gestito da ebay stessa, e al momento ? quello che viene pubblicizzato di pi? e che ha anche la possiblit? di un rimborso in caso di frode.
d) PostePay e altre prepagate: Sono uno dei veicoli di truffa pi? semplici da avere, basta far fare una carta da un conoscente ed utilizzarla per ricevere denaro da ritirare poco dopo l’accredito dei malcapitati. MAI ricaricare una postepay per un pagamento senza aver avuto tutte le garanzie che ci permettano di essere sicuri del venditore, in particolare MAI ricaricare una postepay se non vengono offerti vaglia e bonifico, e comunque MAI pre grosse cifre se non siamo pi? che sicuri.
e) western union e money transfer: sono solo alcuni dei sistemi di trasferimento del denaro che vengono di solito richiesti, praticamente un banchetto per i truffatori che possono avere il denaro in mano senza dare il minimo di garanzia.
Sempre occhi aperti prima di pagare quindi, le prime tre opzioni sono abbastanza sicure, la d) va valutata per bene e la e) ? da scartare in partenza.

Insomma, ebay pu? essere un ottimo posto dove fare degli ottimi acquisti ma bisogna prestare attenzione. Spero di aver dato qualche suggerimento utile, sono cose facili da farema che spesso passano un p? inosservate…

A presto!